Per l’appuntamento settimanale con il nostro BLOG, abbiamo pensato di alternare alle recensioni di Rufy dei suggerimenti di lettura fra le novità appena arrivate in Biblioteca. Troverete narrativa fresca di stampa o riproposte di volumi ristampati dopo anni. Non mancheranno la saggistica e i libri per ragazzi. Insomma, una sorta di vetrina per invogliarvi a passare in biblioteca e scegliere la vostra prossima lettura!
Verso l’abisso fischiettando di Marco Presta
Enrico, un anziano maestro elementare in pensione, è un uomo comune che ha vissuto una vita ordinaria. Nonostante sia molto anziano, gode di una salute sorprendente, che gli permetterebbe di vivere una vecchiaia serena e tranquilla. Tuttavia, è costretto a rimanere barricato in casa: è infatti l’uomo più detestato del mondo. Ogni giorno, una folla inferocita si raduna davanti alla sua abitazione per protestare contro di lui. Enrico, infatti, continua a vivere mentre molti altri muoiono, e questa sua longevità è vista come un’ingiustizia intollerabile. Così, l’ormai “nuovo Matusalemme” trascorre le giornate assistito da Eunice, la sua badante, dalla dottoressa Maria e dall’ispettore Gizzi, responsabile della sua sicurezza. Anche le autorità sono stanche di Enrico, ormai percepito come un problema di ordine pubblico.
Marco Presta, autore noto per la sua ironia, racconta la storia paradossale di quest’uomo, mescolando umorismo e dramma in un romanzo che affronta con intelligenza il tema della vecchiaia e dell’intolleranza verso la diversità.
Tutta la vita che resta di Roberta Recchia
Marisa e Stelvio Ansaldo, nella Roma degli anni Cinquanta, si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero, fino a quando l’adorata figlia sedicenne Betta viene uccisa sul litorale laziale, e tutti perdono il proprio centro. Resta solo la pena per la figlia persa per sempre. Nessuno sa, però, che insieme a Betta sulla spiaggia c’era sua cugina Miriam, anche lei vittima di un’indicibile violenza. Sullo sfondo di un’indagine rallentata da omissioni e pregiudizi verso un’adolescente che affrontava la vita con tutta l’esuberanza della sua età, Marisa e Miriam devono confrontarsi con il peso quotidiano della propria tragedia. Il segreto di quella notte diventa un macigno per Miriam fin quando l’incontro con Leo, un giovane di borgata, porta una luce inaspettata: l’inizio di un amore che fa breccia dove nessuno ha osato guardare.
Uno strappo che sembrava impossibile da ricucire, una famiglia che nel corso degli anni ritrova la strada nella forza dei legami. Ci sono libri che ti entrano dentro, che ti accompagnano per mano nella vita di tutti i giorni. È ciò che succede con l’esordio magnetico di Roberta Recchia.
Il cacciatore di Tana French
Frank ha soltanto diciannove anni, ma il suo destino è già a una svolta. Cresciuto in una delle zone più povere di Dublino, ha deciso di lasciarsi per sempre alle spalle la sua famiglia disastrata per trasferirsi a Londra con la giovane fidanzata Rosie e iniziare insieme una nuova vita. La notte della partenza, però, lei non si presenta all’appuntamento nel luogo concordato. Dopo averla attesa invano, Frank si convince che abbia cambiato idea e se ne sia andata da sola. Sconvolto e deluso, trova comunque il coraggio di tagliare i ponti con il padre alcolista e la madre incapace di proteggere lui e i suoi quattro fratelli.
Vent’anni dopo, Frank vive ancora a Dublino ed è un poliziotto che agisce sotto copertura, un infiltrato. Ha una figlia di nove anni, Holly e un’ex moglie, Liv, che non ha resistito alle difficoltà di un matrimonio con un uomo sposato soprattutto con il proprio lavoro. Frank non è mai più tornato nel suo vecchio quartiere, né ha più visto la sua famiglia. L’unica con cui è rimasto in contatto è sua sorella Jackie, che un giorno gli telefona per dargli una notizia sconvolgente: in una casa diroccata è stata ritrovata la vecchia valigia di Rosie nella quale, accanto agli abiti e ad altri oggetti della ragazza, c’è una busta contenente i biglietti del traghetto che avrebbe dovuto portarli via da Dublino. Ma allora cosa è successo veramente? Che fine ha fatto Rosie?
L’ultimo mago di Francesca Diotallevi
È la notte di Capodanno del 1960. In un elegante appartamento affacciato sul parco del Valentino, un gruppo di persone attende in silenzio l’inizio di misteriosi “esperimenti” organizzati da Gustavo Rol, un uomo affascinante e raffinato, capace di incantare il pubblico con il suo carisma. Tra i presenti c’è Nino Giacosa, un uomo tormentato e scettico, in fuga dai debiti di gioco, dai traumi di guerra e da una storia d’amore finita male. Nino è convinto che Rol sia un abile illusionista e cerca di svelare il trucco dietro i suoi esperimenti. Tuttavia, nel frequentare le serate di Rol, tra i due nasce una complicità inaspettata. Nelle loro passeggiate per una Torino fredda e misteriosa, Rol confida a Nino il percorso della sua vita, il “dono” che ha scoperto grazie a un incontro a Marsiglia e il peso di essere ammirato senza essere realmente compreso.
Con la sua capacità fuori dal comune di rendere l’essenza di personaggi storici attraverso la lente romanzesca, Francesca Diotallevi ci incanta e ci ipnotizza, ponendoci interrogativi di fronte ai quali anche l’anima più razionale vacilla.