Considerazioni personali de “Vento del Nord” di Gary Paulsen

“Vento del Nord” di Gary Paulsen è un romanzo di avventura nel quale viene raccontato principalmente il viaggio di Leif, che intraprende verso il Nord, e tutte le disavventure che comporta. La maggior parte del libro è caratterizzato da parti descrittive che riescono a spingere l’immaginazione del lettore a trovarsi insieme a Leif nella sua storia e in tutto ciò che gli accade. A parer mio un’altra bella storia scritta dal grande scrittore Gary Paulsen, da leggere tutta d’un fiato!

Le frasi che mi sono piaciute

“Si dice che una buona storia sia l’opposto di una buona vita.”
“E sebbene il corpo non potesse più lottare, lo spirito poteva farlo ancora.”

Trama de “Vento del Nord” di Gary Paulsen

Quando un’epidemia mortale raggiunge il piccolo villaggio di pescatori dove vive, Leif è costretto a scappare per mare su una minuscola canoa. Viaggia verso nord, seguendo il vento, tra i fiordi, incalzato dalle forze della natura, aiutato dai delfini e minacciato dagli orsi, balene, orche e rapaci. Leif sa solo da cosa fugge e non conosce la sua destinazione, ma il viaggio lo porterà a fare scoperte da mozzare il fiato, fino a quella più importante: chi è davvero.

PrologoVento del Nord di Gary Paulsen - copertina

La saga del figlio del mare
E fu così che nacque da una donna del mare,
nacque da una donna del mare con un grumo
di sangue nel suo piccolo pugno.
Un segno.
Un segno che parlava, diceva di pericoli e di avversità future,
destinate a venire da quel grumo di sangue
nel piccolo pugno.
La madre, di cui nessuno ricordava il nome,
morì mettendolo al mondo.
Il padre, di cui nessuno ricordava il nome,
aveva conquistato il Valhalla battendosi con una balena.
In assenza di parenti prossimi il bambino nacque orfano. 
Solo.
Destinato a vivere al porto da solo. 
Un ragazzino del porto, un ragazzino del molo,
allattato con stracci intrisi di latte acido
di capra e oli di pesce.
Nutrito con gli avanzi masticati e ammorbiditi
da altri, vestito di stracci e di grezze scarpe di legno.
Sempre mezzo nudo.
Era lui quel bambino
Quel bambino.

L’autore de “Vento del Nord”

Gary Paulsen è stato uno dei più importanti autori di letteratura per ragazzi; ha pubblicato più duecento libri e altrettanti articoli, racconti e testi teatrali. Conosciuto soprattutto per le sue storie di avventura ambientate nella natura selvaggia, ha vissuto gran parte della vita nelle aree più estreme del pianeta, a nord in compagnia dei suoi cani da slitta, in barca sugli oceani o tra i boschi del Minnesota. Ha vinto innumerevoli premi, tra cui la Newbery Medal, per tre volte, e il Margaret A. Edwards Awards alla carriera, assegnato dalla American Library Association, oltre a essere un autore bestseller del “New York Times”.
Nel 2020 John della notte ha vinto il Premio Andersen come Miglior libro mai premiato. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato “Nelle Terre Selvagge”.

Buona lettura da Rufy!!!