Considerazioni personali de “Sotto lo stesso tetto”

Con “Sotto lo stesso tetto” Chris Raschka ci porta a New York, precisamente al 777 di Garden Avenue, dove accadono storie strane ma allo stesso tempo divertenti. L’autore a mio parere è stato bravo a inventarle e soprattutto a scriverle in un modo umoristico per i ragazzi. Una raccolta di storie originale che possono essere lette ai ragazzi come storie della buonanotte. Un libro che consiglio!!

La trama

Dal vincitore del Caldecott Award, Chris Raschka, tradotto per la prima volta in Italia, dieci storie piene di umorismo, immaginazione e dolcezza tutte ambientate a New York, al numero 777 di Garden Avenue. Ad accoglierci, un portiere che ama i fiori ma non sa parlare di baseball.
E poi gli abitanti del palazzo, compreso un ascensore dal cuore tenero e una stanza dimenticata da tempo…
Un magistrale intreccio di storie ospitate tutte sotto lo stesso tetto.

Prologo de “Sotto lo stesso tetto”"Sotto lo stesso tetto" - copertina

PRIMO CAPITOLO
IL PORTIERE
Il signor Bunchley era un po’ nervoso.
Era il suo primo giorno come portiere al 777 di Garden Avenue, uno di quegli imponenti edifici che rendono l’Upper East Side uno dei quartieri più eleganti di New York.
Il signor Hargreave, che lo aveva preceduto, era stato portiere del palazzo più a lungo di quanto anche il più anziano dei condòmini potesse ricordare. Era dunque un bell’impegno dimostrarsi all’altezza del suo predecessore.
I compiti di un portiere sono molti.
Un buon portiere, ovviamente, deve saper aprire le porte. E aprire le porte era un’arte che il signor Bunchley aveva studiato a fondo e conosceva molto bene. Non troppo velocemente, non troppo lentamente, senza aprire la porta troppo o troppo poco, mai troppo in anticipo e soprattutto mai in ritardo. Tutto qui. Perché ogni abitante del 777 di Garden Avenue potesse entrare come una regina e uscire come un generale.

L’autore de “Sotto lo stesso tetto”

Chris Raschka è un pluripremiato illustratore e autore statunitense di libri per ragazzi.
Nato in Pennsylvania nel 1959, ha vissuto parte della sua infanzia anche in Austria, luogo di origine della madre. Oggi vive a New York. Definito “uno degli illustratori contemporanei più originali”, ha ricevuto due medaglie Caldecott, un Caldecott Honor Award ed è stato candidato degli Stati Uniti nel 2012 per il Premio Internazionale Hans Christian Andersen.
BUONA LETTURA DA RUFY!!