Mimica di Sebastian Fitzek

Già dalla trama e poi leggendolo si nota che è un giallo particolare e originale soprattutto per una figura (insolita) che prende parte nel romanzo: Hannah Herbst la più nota esperta tedesca di mimica facciale. Grazie alla sua abilità ha già fatto condannare diversi criminali durante la sua carriera ma in questa circostanza l’indagine risulta più complicata del previsto ed è solo nel finale che si riesce a scoprire tutta la verità dei fatti. Con una trama avvincente e in cui non mancano suspense e colpi di scena è un romanzo che cattura il lettore nelle sinuosità della storia facendolo quasi perdere in alcuni tratti. Con una scrittura seducente, Sebastian Fitzek ci ha proposto nuovamente una storia avvincente e allo stesso tempo labirintica, che si finisce in breve tempo di leggere!

“Quello che puoi fare oggi, fallo…”

Un leggero tic all’angolo della bocca, il minimo movimento della palpebra, un involontario gesto della mano sono sufficienti a farle intravedere la vera essenza di una persona: Hannah Herbst è la più nota esperta tedesca di mimica facciale, una sorta di macchina della verità umana specializzata nei segreti del linguaggio del corpo. Vive a Berlino insieme al marito e ai figli e, in quanto consulente della polizia, ha già fatto condannare diversi criminali violenti. Un giorno, però, Hannah si risveglia in una stanza d’albergo, con le mani legate, senza alcun ricordo; ha subito un’operazione chirurgica che le ha causato la perdita della memoria, e si ritrova alla mercé di un uomo sospettato di essere un pericoloso killer… Ma il caso che dovrà risolvere è un altro, e sarà il più difficile della sua carriera. Una donna ha confessato di aver ucciso la propria famiglia in modo brutale. Solo il figlio più piccolo, Paul, è sopravvissuto. Una vicenda scioccante, che ha sconvolto la Germania intera. Dopo la confessione, la madre è riuscita a fuggire dal carcere. Sta forse cercando il figlio per completare la sua sanguinaria missione? Hannah Herbst ha a disposizione soltanto il breve video della confessione per incastrare la madre e salvare Paul. C’è soltanto un problema: l’assassina del video è Hannah stessa!

“Mamma, ho freddo”.

“Vedrai che adesso passa”.

La bambina tremava. Avrebbe fatto meglio a farle indossare anche una calzamaglia, ma dentro casa si stava così bene. Era impossibile immaginare che fuori facesse tanto freddo. E poi non sapeva che sarebbero rimaste immobili per tutto quel tempo.

“Possiamo tornare a casa?”.

“Non ti piace la nostra gita?”.

“I sassi sono così duri”.

“Dai, tra un po’ non li sentirai più”, disse sua madre. La bambina però non le credette. Domani sarebbe stata ricoperta di macchie blu, sicuro.

“Rimani distesa”.

“Quanto ancora?”.

“Finché non te lo dico io”.

La voce della mamma pareva incerta e tremula, come se anche lei avesse molto freddo, ma non volesse darlo a vedere. In realtà, era tutto il giorno che parlava in modo strano. Forse era stata di nuovo in ospedale e le avevano dato brutte notizie. Anche la prima volta, quando era stata via dei mesi e le erano caduti i capelli, aveva un tono strano. Triste e arrabbiato insieme. Magari anche lei sentiva quelle vibrazioni diffondersi al petto e alle corde vocali.

“Mamma?”, chiese, quando fu sicura che le strane scosse che percepiva non fossero solo un frutto della sua immaginazione.

“Si?”.

“Sento un rumore strano”.

Nato a Berlino nel 1971, Sebastian Fitzek ha studiato Giurisprudenza ma non ha mai esercitato la professione, preferendo seguire una strada più creativa. Il suo esordio letterario risale al 2006, anno di pubblicazione in Germania di La terapia: il romanzo è stato accolto con grandissimo entusiasmo dai lettori, tanto da contendere al Codice da Vinci il primo posto nella classifiche di vendita. In seguito ha pubblicato altri ventinove romanzi, che lo hanno confermato come esponente di punta del thriller psicologico: i suoi libri hanno venduto un totale di venti milioni di copie e sono stati tradotti in trentasei paesi. Oltre a Mimica, Fazi Editore ha pubblicato anche Portami a casa, dal quale è stata tratta una versione cinematografica per Amazon International.